La gnatologia è la branca dell'odontoiatria che studia la fisiopatologia e le funzioni della mandibola. La terapia gnatologica consiste nel ristabilire i normali rapporti fra condilo, disco articolare e fossa glenoide. A tale scopo servono degli apparecchi di resina chiamati bite che riposizionano la mandibola e determinano allo stesso tempo un rilassamento muscolare. Una volta eliminate le contratture si procede alla terapia di stabilizzazione dei risultati, che può consistere in un semplice molaggio selettivo per eliminare interferenze (a volte causate da restauri incongrui), oppure ad un ripristino delle corrette altezze tramite intarsi, corone,o tramite terapia ortodontica. Sempre nel quadro dei problemi gnatologici rientra il bruxismo. Si tratta dello sfregamento continuo e inconsapevole dei denti, specialmente durante il sonno. L’aumento delle persone affette da bruxismo è da addebitarsi ad ansia, depressione e stress. Le conseguenze sono tali da costringere il paziente ad indossare una protezione, un “bite personalizzato”, per evitare non solo l’ usura dei denti ma, anche lesioni ai tessuti parodontali (gengiva, osso, legamento) e alle articolazioni temporo mandibolari.
